1967: Pierluigi Cazzola a dodici anni (a sinistra) bassista della band “I Neonati”. La band fece notizia per la giovane età dei membri, dieci anni in media. La band fu premiata in due festival locali.
Nella foto si vedono anche Giorgio Ebalginelli (batteria) e Alberto Pilotto (chitarra) che più tardi divenne un jazzista molto conosciuto.
1984: Modello speciale costruito per Red Canzian (Pooh). Dieci sezioni di acero disposte a raggiera in un pattern radiale, alternate da inserti in legno di amaranto. Il manico fu costruito in quattordici sezioni, alternando acero, amaranto ed ebano. Il body è stato interamente scolpito a mano. Pezzo unico.
Dante Pergreffi, fidato bassista dei Nomadi.
1988: Prototipo Quasar SC (32.5″ scale) con body a ventaglio come il modello Artist. EQ doppio commutabile. Pezzo unico, seguì la realizzazione del modello Quasar SL.
1988: Attilio Zanchi con un Laurus Quasar SC sei corde.
1988: Il liutaio Pierluigi Cazzola mostra il prototipo a sei corde del Quasar SL.
1988: Ares Tavolazzi (Area – Guccini)
1988: Alfredo Paixao (Pino Daniele).
1988: Presentazione del Laurus Quasar SL
1985-1995: I “The Slaps”, band funky-fusion in cui Pierluigi Cazzola suonò come bassista. Vittorio Canova (tastiere), Giorgio Ebalginelli (batteria), Marco Ronzani (sassofono) e Daniela Marchesini (voce).
The Slaps in concerto. In quel periodo la band aveva dodici elementi. Pieluigi usava un Laurus cinque corde fretless modello Quasar SL ed un quattro corde fretted.
1988: Maurizio Rolli con il suo primo basso Laurus: un sei corde fretless modello Carving.
Rossano Eleuteri in tour con Ivan Graziani
Andrea Amati
1998: Red Canzian dei Pooh suona bassi Laurus fin dal 1984.
1998: Red Canzian e Pierluigi Cazzola, liutaio Laurus.
1998: Red Canzian ammira i dettagli del suo nuovo basso Laurus.
Rossano Eleuteri in studio con Nek.
1998: Stand Laurus alla fiera di Pesaro.